CANOA - IOCISONO2014 - da OLGINATE a VILLA D'ADDA

Quella domenica mattina, il cielo era grigio e non lasciava speranze, i siti meteorologici prevedevano forti acquazzoni per tutta la giornata, ma la conferma che la pagaiata si realizzasse arrivo',come un fulmine a ciel sereno!


Mentre percorrevamo la statale per giungere ad Olginate, luogo di ritrovo, una pioggia intensa e costante ci accompagnava e tra i pensieri la certezza che fosse follia aver aderito!

Dopo un po' di peripezie per individuare il punto di partenza, arrivammo alla manifestazione, i partecipanti erano 60 e del nostro gruppo di Sarnico ben 9 persone, tre maschietti e sei femminucce ,permettetemi una considerazione, non possiamo dire che le donne non siano temerarie...

Tutto era pronto per la discesa sul fiume, i kayak caricati dai nostri forti ometti a Sarnico, erano stati scaricati ed ognuno aveva scelto il proprio kayak e cosi' insieme appassionatamente scivolavamo via in compagnia di tante zanzare, che non hanno resistito al nostro fascino!



Che emozione per tutti, ma soprattutto per chi come me, era neofita di pagaiate sul fiume!

Uno sguardo al cielo e ho percepito che il tempo tifasse per noi, una rara pioggerellina ci ha accompagnato per una decina di minuti, per poi lasciare il posto alle nuvole e a qualche spiraglio di sole!

Abbiamo osservato magnifici scorci di paesaggio da Olginate a Villa d'Adda, una vegetazione lussureggiante, abbiamo costeggiato tratti dove la bellezza dei colori delle ninfee e l'eleganza dei salici, non ci hanno lasciato indifferenti; la corrente silenziosa del fiume ci ha trasportato verso punti panoramici stupendi, un ricordo particolare ad uno splendido cigno che aveva creato il suo nido nell'incavo di un albero!



Lungo il percorso non sono mancate le fotografie e Franca la nostra Foto-Reporter, ha immortalato scenari particolari.

 Gli organizzatori  avevano previsto una breve tappa aperitivo, giusto per sgranchirci un po' le gambe e poi di nuovo in kayak per concludere il nostro percorso di 14 km...la fatica e' stata poca , merito della dolce corrente che ci ha cullato fino a portarci all' arrivo a Villa d'Adda.



Ad atttenderci un profumo di salamelle e tanti altri cibi che i partecipanti hanno condiviso, il pranzo e' stato abbondante, non sono mancate le risate, le battute e le conoscenze con gli altri partecipanti.

Dopo il pranzo, su proposta di Franca, siamo saliti sul traghetto Leonardesco, che scivola dalla sponda bergamasca a quella lecchese, sfruttando la sola forza della corrente, in pochi minuti ci siamo trovati ad Imbersago dove ci siamo gustati un caffè per poi riprendere il traghetto e tornare a Villa d'Adda pronti per il rientro.


Era giunto il momento piu' difficile e malinconico, uno sguardo al paesaggio, saluti e ringraziamenti a tutti coloro che hanno partecipato e infine per ultimo, ma non meno importante, il caricamento e la legatura dei kayak, non e' impresa da poco ma ...l'unione fa la forza e ce l'abbiamo fatta!

Anche questa gita merita di essere ricordata, perche' nel cuore restano:gli sguardi felici di tutti coloro che hanno condiviso, la bellezza della natura che rende magico ogni momento e dona pace al cuore e serenita' alla mente, quella dose di imprevedibilita' e rischio che rende unica ogni uscita e fa in modo che la monotonia non sia mai nostra compagna di viaggio!

Grazie a tutti, alla prossima pagaiata!

Claudia C.

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